Blog

Previdenza

Perché passare a Fopen da un altro fondo pensione

passare a Fopen da un altro fondo pensione

Se sei già iscritto a un’altra forma di previdenza complementare, potresti trasferire quanto accumulato a Fopen.

In questo articolo vedremo:

  • i vantaggi del trasferimento;
  • quali sono le implicazioni economiche e fiscali del trasferimento, evidenziando come l’operazione non comporti alcuna tassazione e consenta di preservare tutti i vantaggi della previdenza complementare;
  • come richiedere il trasferimento.

Indice Contenuti

Perché trasferire la tua posizione previdenziale?

1. Continuità nella previdenza complementare

Se cambi settore o azienda, il trasferimento ti consente di mantenere l’anzianità contributiva maturata, garantendo al contempo una gestione più semplice ed efficiente.

Ad esempio, per chiedere un anticipo per acquisto o ristrutturazione della prima casa, oppure per ulteriori esigenze, devi essere iscritto a una forma di previdenza complementare da almeno 8 anni. Mantenere la continuità, sia dal punto di vista del capitale che dell’anzianità contributiva, è dunque essenziale per consentirti di richiedere queste prestazioni anche a seguito del trasferimento.

2. Gestione semplificata dei costi e degli investimenti

Mantenere una sola posizione evita l’addebito di doppi costi di gestione e aiuta a seguire più facilmente l’andamento dei tuoi investimenti, evitando la dispersione tra più fondi e semplificando le operazioni di monitoraggio.

3. Benefici specifici di Fopen

Trasferire il capitale a Fopen, soprattutto se sei correntemente iscritto a un Fondo aperto (bancario) o a un PIP (assicurativo) ti permette di beneficiare di numerosi vantaggi, tra cui:

  • la possibilità di scegliere la linea di investimento più adatta alle tue esigenze e al tuo profilo di rischio;
  • ricevere il contributo aggiuntivo dal datore di lavoro ed effettuare versamenti volontari per accrescere la tua posizione;
  • la possibilità di versare a Fopen l’importo riveniente dagli scatti di anzianità e quello del premio di risultato (quest’ultimo completamente esente);
  • godere di costi di gestione largamente più contenuti, grazie alla natura di associazione no profit,
  • un regime fiscale favorevole in quanto puoi dedurre i contributi;
  • iscrivere i familiari fiscalmente a carico.

Fiscalità e costi del trasferimento

Uno degli aspetti da tenere a mente riguarda il trattamento fiscale favorevole e l’assenza di costi di questa prestazione.

Infatti, la normativa stabilisce che il trasferimento tra fondi pensione non comporta spese né tassazione: non è dunque applicato alcun costo di ingresso o di gestione specifico per il passaggio da un fondo all’altro.

Come richiedere il trasferimento al Fondo Fopen

La procedura per trasferire la posizione a Fopen è semplice.

Per prima cosa, devi aderire al Fondo:

Una volta completata l’adesione, potrai chiedere il trasferimento della tua posizione maturata presso l’altro fondo, secondo le modalità da esso previste, il quale si interfaccerà con Fopen per portare avanti la procedura.

Articoli recenti

Previdenza

Anticipo Fondo Fopen: quando è possibile richiederlo?

Previdenza

Perché passare a Fopen da un altro fondo pensione

Previdenza

Quali sono i vantaggi del TFR al fondo pensione